17/7/07

:: Walter Veltroni: "Faremo una nuova Italia"


Un’Italia nuova, sicura, equa, unita e solidale. Walter Veltroni disegna il Paese del futuro come leader in pectore del Partito Democratico. Con un discorso lungo, dettagliato e appassionato, il sindaco di Roma ha scandito quelli che, a suo avviso, devono essere gli obiettivi del nascente Partito unitario del centrosinistra. «Una nuova Italia chiede un cambiamento profondo, in alcuni casi un cambiamento radicale», ha spiegato Veltroni.

Nelle prime battute del discorso con cui ha annunciato la sua candidatura alla guida del Pd, Veltroni ha ringraziato il «fondatore dell’Ulivo, Romano Prodi», che «per questo progetto si è speso». «Il Partito democratico - ha proseguito il sindaco di Roma - è la grande forza riformista che l’Italia non ha mai avuto». «Il primo compito del Partito democratico è dare un pieno e coerente sostegno al governo». Poi, dopo aver ringraziato anche Francesco Rutelli, Piero Fassino e Carlo Azeglio Ciampi, Veltroni è sceso nei particolari del suo «programma».

«Serve un nuovo patto generazionale» dal momento che la vita degli italiani si è allungata e dunque occorre garantire che il sistema pensionistico regga. «Una politica finanziaria rigorosa non è figlia di una ideologia ma è una necessità», ha detto Veltroni, sostenendo che «per la nuova Italia» è necessario un patto intergenerazionale.




(En la fotografía: Francisco Rotundo -derecha- junto a Walter Veltroni -centro- en una reunión en Roma · 1997)